Il riconoscimento va all’intellettuale di prestigio internazionale distintosi per la propria opera a favore del dialogo fra le diverse espressioni culturali del Mediterraneo.
Presidente dell’associazione umanitaria Mama Sofia.
Il riconoscimento va all’intellettuale di prestigio internazionale distintosi per la propria opera a favore del dialogo fra le diverse espressioni culturali del Mediterraneo.
Dirigente di ricerca all’Istituto di Studi sul Mediterraneo del CNR e Direttore dell’Environmental Humanities Laboratory del Royal Institute of Technology di Stoccolma
Il riconoscimento va allo scrittore (italiano o straniero) autore di un’opera fortemente rappresentativa di un contesto mediterraneo.
Scrittore e traduttore. Autore de Il banchetto annuale della Confraternita dei becchini Edizioni e/o.
Il riconoscimento va all’autore di “opera prima” individuato da una Giuria Scolastica composta da studenti di istituti superiori calabresi e lucani.
Autrice di Tutto il bene tutto il male Salani
Il riconoscimento va ad un esponente del mondo dell’informazione dell’area mediterranea distintosi nella sua attività professionale per la valorizzazione della cultura dell’informazione.
Giornalista e inviata di guerra.
Il riconoscimento va all’autore di una o più traduzioni (in lingua italiana di un’opera dell’area mediterranea o, viceversa, dall’italiano in una delle lingue di tale area) pubblicate negli ultimi 3-4 anni, tali da favorire la conoscenza e l’apprezzamento della produzione letteraria mediterranea.
Traduttrice di Letteratura spagnola e Ispanoamericana. Scrittrice.
Premia la personalità calabrese o lucana distintasi in uno dei settori di attività istituzionali della Fondazione.
Professore Ordinario di Economia politica all’Università Bocconi di Milano. Economic Advisor Nazioni Unite, Interamerican Development Bank, World Bank
Entrano nel vivo i lavori della XVI edizione del Premio per la Cultura Mediterranea – Fondazione Carical. Si sono già riunite le due giurie per decretare i nomi dei vincitori dell’edizione di quest’anno che ha registrato la grande partecipazione delle case editrici italiane più prestigiose. La Giuria Scolastica, composta da circa 400 studenti di istituti di istruzione superiore calabresi e lucani, chiamata a designare il vincitore della Sezione Narrativa giovani, ha già espresso la sua preferenza per Carola Carulli che si aggiudica il primo posto con il romanzo d’esordio Tutto il bene, tutto il male edito da Salani. Grande soddisfazione per il Presidente della Fondazione Luigi Morrone e per il Presidente del Premio, Mario Bozzo, per lo speciale sulla riunione dei giovani delegati scolastici realizzato da una troupe della Redazione Scuola di RaiNews24. Le altre sezioni, Società Civile, Scienze dell’Uomo, Narrativa, Cultura dell’Informazione e Traduzione, sono invece affidate alla Giuria internazionale che, tra le numerose candidature pervenute, ha definito le terne dei finalisti per ciascuna sezione. Tra i nomi papabili alla vittoria ci sono giornalisti del calibro di Ece Temelkuran, famosa in Turchia per i suoi reportage di denuncia, Francesca Mannocchi, inviata di guerra, divulgatori televisivi come Licia Colò, esperti a livello mondiale di economia ed ambiente, come Marco Armiero e Joan Martínez Alier, traduttori dei maggiori autori di lingua spagnola, come Bruno Arpaia e Ilide Carmignani. I vincitori saranno proclamati sul palco del Teatro Rendano nel prossimo mese di Ottobre.