Cultura

La lingua arbëreshë, anche arberesco o lingua arberesca(gjuha arbërishte in albanese)

La lingua arbëreshë, anche arberesco o lingua arberesca(gjuha arbërishte in albanese) è un sottotipo appartenente al gruppo della lingua albanese della famiglia delle lingue indoeuropee, ed è una varietà antica del tosco, il dialetto parlato nel sud dell’Albania.

La lingua arbëreshë è parlata come prima lingua dalla minoranza etnica e linguistica “albanese d’Italia”, detta anche “arberesca” o “degli arbereschi”. La minoranza albanese in Italia si è formata attraverso numerose migrazioni, nell’Italia Meridionale, a partire dalla seconda metà del XV secolo, provenienti dall’Albania e dalla Grecia.

È tutelata dallo Stato italiano in base alla legge-quadro n. 482 del 15 dicembre 1999.

Lingua

A Spezzano Albanese si parla la lingua arbëreshë, che proviene geograficamente dalla parte meridionale dell’Albania e dalla Grecia. Essa si conserva da più di cinque secoli, dall’epoca nella quale il paese è stato fondato.

Con l’entrata in vigore del regolamento di attuazione della legge 482 del 15 dicembre 1999 è diventata operativa la legge di tutela che riconosce ufficialmente la   lingua albanese in Italia ed impegna le istituzioni a valorizzarla, in   tal modo gli arbёreshё avranno diritto di scrivere e parlare nella loro   lingua anche nei rapporti con le pubbliche amministrazioni. In virtù   della legge di cui sopra, la Provincia di Cosenza ha predisposto un progetto per la istituzione dello Sportello   Linguistico in ciascun comune arbëreshe, oltre a quello occitano di Guardia Piemontese.

Ogni sportello è dotato di un sito web per la presentazione del   materiale, con informazioni di carattere storico, politico e sociale   sulla comunità locale, elaborato in formato elettronico, disponibile per   chiunque volesse arricchire il proprio patrimonio culturale, o per   ricerche sulla cultura locale.

Costumi

I costumi tradizionali albanesi, riccamente ornati, fanno ancora   parte del patrimonio culturale di Spezzano Albanese, e vengono   tramandati di madre in figlia.

Feste e tradizioni

Il martedì dopo Pasqua(Pashkët) si svolge la festa patronale della Madonna delle Grazie. Suggestivo è il Carnevale di Spezzano Albanese, con la “Corsa dei cavalli”: nei balconi dirimpettai della strada nazionale pendono gli agnelli (shtierrat)   ai quali viene ficcato un anello alle narici, futuro bersaglio dei   cavalieri che in costumi cavallereschi, brandiscono lo spiedo e   galoppando, poi di corsa, tentano di infilzare lo spiedo nell’anello   dell’agnello. Altri elementi distintivi della cultura popolare sono i   “falò” in onore di San Giuseppe, che vengono accesi in tutti i vicoli   del centro storico.

Pagina aggiornata il 01/09/2023